Dell’Utri: “I libri di storia, ancora oggi condizionati dalla retorica della resistenza, saranno revisionati”.
Queste parole sono molto preoccupanti. O sono dettate dalla malafede o dall’ignoranza dei fatti; chi sente il bisogno di revisionare la storia deve farci pensare a lungo.
Come donna e come romagnola, affido le mie parole ai fatti: in questo momento voglio ricordare un esempio fra le decine di migliaia di martiri caduti per mano dei nazifascisti: il sacrificio della contadina forlivese Iris Versari, partigiana combattente e Medaglia D’Oro della Resistenza, che ha donato la vita per la libertà il 18 agosto 1944. Il suo corpo è stato portato a Piazza Saffi, impiccato ed esposto per giorni dai repubblichini.
Iris non ha combattuto per niente. Gli elettori terranno conto anche di questo.
Sandra Zampa