Resoconto di Legislatura 2008-2013
Sandra Zampa
Camera dei Deputati
- in carica dal 29/04/2008
Componente degli organi parlamentari:
- IX COMMISSIONE TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI
- Capogruppo del Partito Democratico in COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA
- XIV COMMISSIONE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA (dal 21 maggio 2008 al 13 gennaio 2012)
La mia passione per la politica è nata negli anni della questione morale di Enrico Berlinguer.
Allora ho maturato il convincimento che la politica è una vocazione che può essere esercitata in tutti gli ambiti della propria vita; nella forma dell’impegno per gli altri, per la propria comunità di appartenenza e concorrendo a rafforzare la fiducia nelle Istituzioni anche con i propri comportamenti individuali.
Anche per questo, quando mi sono trasferita a Bologna, ho voluto iscrivermi alla Facoltà di Scienze Politiche. In quegli anni a Bologna, così come in tante altre città italiane, si faceva sempre più forte la contestazione giovanile. Come tanti miei coetanei ho provato, in quei giorni – anche tragici per il nostro Paese – un profondo senso di estraneità di fronte alla degenerazione del confronto in violenza. E’ in quegli anni che si rafforza in me la consapevolezza che l’impegno politico e il metodo democratico sono le uniche vere armi per il cambiamento del Paese. Sono stati quelli anche gli anni della mia maturazione culturale lungo un percorso che mi ha portato a comprendere il valore della sfera del pre-politico: uno spazio di libertà dove si possono armonizzare l’impegno culturale e politico, uno spazio di confronto che vorrei si potesse aprire, oggi, per tutti i giovani che si affacciano alla vita sociale del Paese.
Da allora ho seguito tutto il percorso che dall’Ulivo, sotto la guida di Romano Prodi, ci ha condotti alla nascita del Partito Democratico.Il progetto nel quale ho creduto, e credo, si è trasformato in un impegno diretto, in prima linea, nel Partito Democratico; il primo partito politico a cui ho aderito.
Credo che una buona politica debba partire da qui: onestà e impegno. Le strategie si affinano, ma alla base deve esserci il senso di appartenenza al Paese e fedeltà ai propri ideali.
Occorrono passione, dedizione e onestà.
In questi 4 anni ho cercato di esprimere tutto questo al meglio delle mie possibilità.
Ho dedicato il tempo di questa legislatura alla tutela dei diritti delle persone, a partire dalle più fragili. Ai minori di età, italiani e stranieri, a quelli trattenuti nelle carceri, ai tanti in fuga dai loro Paesi in cerca di una speranza, alle bambine e ai bambini dimenticati nei centri di prima accoglienza. Ho ascoltato il grido di allarme di UNICEF, Save The Children, Terre Hommes e ho collaborato alla diffusione di verità anche tragiche sullo stato della nostra infanzia, ma che ci aiutano a comprendere in quale Paese viviamo davvero e come davvero vivono le persone in questo Paese. Sono convinta che la gravissima crisi che viviamo vada affrontata con maggiore equità e le cose guardate dal punto di vista di chi ha meno: solo così si contribuisce ad una prospettiva politica capace di fare scelte rigorose senza penalizzare giustizia e solidarietà sociale. Il futuro è delle nuove generazioni.
Dobbiamo impegnarci a consegnare loro un Paese migliore.
Non basta dire: il futuro è vostro, se non saremo in grado di promuovere il lavoro, lo sviluppo e di combattere povertà, abbandono scolastico, disparità sociali.
Un mondo, una Nazione, una Città a misura di bambino sono luoghi dove ognuno di noi potrà vivere meglio.
Attività istituzionale svolta
proposte di legge presentate come prima firmataria
- Delega al Governo e altre disposizioni per l’integrazione scolastica degli immigrati nonché a sostegno dell’educazione interculturale (1901)
- Introduzione dell’articolo 3 bis della legge 9 novembre 1955, n. 1122, in materia di conseguimento del diritto alla pensione in favore dei giornalisti (3327)
- Disposizioni in materia di domanda della cittadinanza da parte dei minori stranieri non accompagnati (3678)
- Modifiche al testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, in materia di rilascio del permesso di soggiorno ai minori stranieri non accompagnati (3679)
- Istituzione della Giornata in ricordo del genocidio del popolo armeno (4758)
- Modifiche all’articolo 5 della legge 12 luglio 2011, n. 112, concernente l’organizzazione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (5171)
- Concessione di un contributo straordinario al Teatro comunale di Bologna in occasione del duecentocinquantesimo anniversario della sua fondazione (5487)
- Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di cittadinanza dei minori nati da genitori stranieri (5567)
- Disposizioni in materia di incompatibilità parlamentari (5640)
La mia attività in parlamento
8 mozioni
4 interpellanze
4 interrogazioni a risposta scritta
4 interrogazioni a risposta orale
31 interrogazioni in commissione
per l’approvazione della Legge che istituisce il Garante Nazionale dell’Infanzia, come figura indipendente dal governo
per il Piano nazionale dell’Infanzia
per le modifiche al “pacchetto sicurezza” in materia di minori stranieri
per il trasferimento dei minori non accompagnati in case di accoglienza
per la stesura e l’approvazione della Mozione sui minori stranieri non accompagnati
per la tutela dei minori nei mezzi di comunicazione
per l’approvazione della Convenzione di Lanzarote contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale
per la riforma delle carceri minorili;
contro l’eliminazione del Dipartimento di Giustizia minorile
per liberare i fondi destinati alle strutture di accoglienza dei minori stranieri dopo la crisi del Nord Africa;
per il rifinanziamento del programma nazionale di protezione dei minori italiani e stranieri non accompagnati gestito dall’ANCI
contro il ridimensionamento dell’assistenza pediatrica da zero a sei anni
per il riconoscimento della cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia
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