I manifesti sulle pareti della sede dell’Associazione dei Familiari delle vittime della strage fascista del 2 agosto 1980 scandiscono gli anni trascorsi alla ricerca della verità e della battaglia per l’abolizione del segreto di stato.
L’incontro con tutti i candidati emiliano-romagnoli alle Politiche 2008 è stato sollecitato dall’Unione Vittime per stragi della quale fanno parte le associazioni delle stragi di Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Treno Italicus, Stazione di Bologna, Rapido 904, Firenze via dei Georgofili.
Del PD siamo in quattro a rappresentare idealmente tutti: Donata Lenzi, Walter Vitali, Gian Luca Borghi ed io. C’è anche Katia Zanotti, di Sinistra Arcobaleno.
Del Partito delle Libertà non si vede ombra di candidato o di eletto. Lo stesso vale per l’UDC di Casini.
Tutti impegnati in iniziative più importanti?
O di memoria corta?