(ER) ELEZIONI. PARTE IL PULMINO “ROSA”, CANDIDATE PD IN TOUR
TAPPA IN TUTTE LE PROVINCE; CARONNA: ‘STIMOLO PER I MASCHIETTI’
(DIRE) Bologna, 20 mar. – Parte il viaggio delle candidate del Pd
nelle liste dell’Emilia-Romagna. Un tour elettorale tutto rosa,
sul pulmino messo a disposizione dalla bindiana Teresa Marzocchi.
Che prendera’ il via il primo aprile da Bologna (partenza dal
Centro di documentazione delle donne e visita alle carcerate
della Dozza) e arrivera’ fino a Parma (con visita all’Altea). Il
due aprile tocchera’ a Modena e Reggio Emilia (fermata Reggio
Children), mentre il tre aprile le candidate saranno in Romagna,
a Rimini e a Ravenna. Proprio nella citta’ dei Mosaici
incontreranno ricercatrici, donne dello spettacolo e del
commercio. “Un viaggio simbolico- dice Sandra Zampa, capo ufficio
stampa di Palazzo Chigi e candidata Pd in Emilia-Romagna alla
conferenza stampa di quest’oggi- un’iniziativa unica per un
primato che puo’ vantare il Pd dell’Emilia-Romagna: 50% di
candidate donne”. Una percentuale che non ha confronti rispetto
“al 20% delle candidate nel Popolo delle liberta’ e Udc”.
L’iniziativa piace molto al segretario regionale del Pd
Salvatore Caronna. Che la vede anche come “uno stimolo per i
maschietti, per andare in tutti i luoghi a far campagna
elettorale”. Perche’ le ultime due settimane “sono decisive-
prosegue Caronna- bisogna evitare di stare davanti alle tv,
andare nei mercati e nelle discoteche”. Per vedere piu’ gente
possibile e continuare a portare il messaggio del Pd in giro.
Messaggio “che sta arrivando anche in settori lontani” dal
partito di Veltroni.
La corsa “rosa” su e giu’ in Emilia-Romagna non trova
solo la benedizione di Fosca Prodi,
sorella del premier e presente all’incontro con i giornalisti, ma
anche della capolista al Senato Anna Finocchiaro. Che per
l’occasione ha preso carta e penna, e ha scritto alle elettrici
emiliano-romagnole. “Le donne nelle nostre liste sono 379, il 42%
dei candidati, e abbiamo calcolato che almeno uno su tre dei
nostri deputati e dei nostri senatori sara’ una donna”. Certo
“non e’ ancora la parita’- sottolinea Finocchiaro- ma e’ una base
importante per continuare il nostro lavoro”. L’ex capogruppo Pd
di Palazzo Madama ribadisce poi alcuni punti programmatici a
favore delle donne: l’asilo nido come diritto per tutti i
bambini, congedo parentale esteso al 100% del tempo di lavoro per
un periodo di 12 mesi e congedo di paternita’ completamente
retribuito. Ed infine un punteggio piu’ alto negli appalti alle
imprese che rispettano le pari opportunita’ (per superare il gap
salariale di genere del 30%) e la piena attuazione della 194.
La scelta di partire dal Centro documentazione e’ accolta con
grande soddisfazione dall’Associazione Orlando che lo gestisce.
“E’ un luogo in cui tantissime, e tantissimi, nella diversita’ si
riconoscono in un’impresa comune: dare forza, visibilita’ ed
efficacia all’iniziativa, alla creativita’ e al pensiero delle
donne, portarli nella sfera pubblica”. Alle candidate, conclude
l’associazione, chiediamo di “costruire insieme ‘una civilta’ di
donne e di uomini’, tanto piu’ oggi, che contro le donne e
l’inviolabilita’ del loro corpo si sta giocando una partita
politica”.