IMMIGRATI. ZAMPA (PD): ORA RECEPIRE DIRETTIVA UE SU RIMPATRI
(DIRE) Roma, 28 apr. – “La bocciatura del reato di clandestinità che arriva oggi dalla Corte di Giustizia europea non rappresenta solo l’ennesima figuraccia del governo di fronte all’Europa intera. Svela agli italiani la profonda natura demagogica della coalizione di governo e della Lega in particolare.
In questi tre anni la destra ha raccontato un sacco di balle al Paese cercando di convincere l’opinione pubblica che avrebbe risolto tutti i problemi con la potenza muscolare e difeso l’italianità declinata in mille modi.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti. La Parmalat se la stanno mangiando i francesi, mentre per l’Alitalia, in nome di un nazionalismo assurdo, si è preferito far pagare agli italiani il debito e rinunciare ad un’alleanza che avrebbe reso più forte e potente anche la nostra compagnia di bandiera.
L’immigrazione non è affrontata con politiche utili al paese ma, in compenso, lesive della dignità delle persone e del diritto internazionale persino a spese dei minori.
La politica estera ci ha coperto di ridicolo: si baciano le mani di Gheddafi e si decide di bombardare la Libia senza soluzione di continuità. Non è così che si può governare un Paese. Non è con le guerre ideologiche che si risolvono i problemi.
Ora è urgente fare ciò che il Partito Democratico aveva chiesto e, cioè, il recepimento della direttiva UE sui rimpatri dando seguito a quei rimpatri volontari assistiti che, tra l’altro, costerebbero assai meno di quelli forzati”.