PD: ZAMPA, SI’ A PRIMARIE MA SI SCELGANO PROGRAMMI NON FACCE
(ANSA) – ROMA, 17 OTT – ‘Sono anche io convinta che dobbiamo allargare le porte del Partito. Lo dobbiamo fare perche’ e’ nel nostro DNA e lo dobbiamo fare con le primarie. Ma questo strumento si rivela prezioso a costruire se e’ inteso come una competizione non tra le persone ma tra proposte programmatiche‘. Lo chiede in una nota Sandra Zampa sottolineando che ‘le primarie non sono una gara tra chi e’ piu’ fotogenico o chi e’ meglio vestito: se fosse cosi’ – osserva l’esponente del Pd – in Francia probabilmente non avrebbe vinto Hollande‘.
‘Le primarie – spiega Zampa – debbono offrire agli elettori la possibilita’ di scegliere tra diverse proposte di programma, tra le idee delle persone che ci mettono la faccia. Non servono a scegliere le facce. Cosi’ e’ stato in Francia e cosi’ fu quando esattamente 6 anni fa Prodi ottenne piu’ di 3 milioni e centomila voti. A maggior ragione – conclude – tutto cio’ vale quando parliamo di primarie di coalizione’. (ANSA).