PD: ZAMPA, BASSANINI RILEGGA SUOI GIUDIZI SU BERLUSCONI

(ANSA) – ROMA, 18 nov – ”Se il nuovo presidente della Cassa depositi e prestiti, ha dei vuoti di memoria, possiamo dargli una mano. Perche’ Bassanini non va ad esempio a rileggersi quello che lui stesso diceva della coalizione di centrodestra, proprio nei giorni nei quali secondo lui Prodi avrebbe dovuto mostrare l’atteggiamento collaborativo che ora rivendica come la sua linea di sempre?”.

Lo afferma Sandra Zampa, deputata del Pd ed ex capo ufficio stampa di Palazzo Chigi durante il governo Prodi, replicando a Franco Bassanini che, domenica, in un’intervista affermava che, alla luce del risultato ottenuto dall’Unione nel 2006, sarebbe stato opportuno formare una Grande Coalizione.

Zampa cita un passaggio di un articolo di Bassanini sul ‘Diario’ del giugno 2006: ”La riforma Bossi-Berlusconi – scriveva Bassanini – da’ veste costituzionale formale alla costituzione materiale plebiscitario-populista che ha dominato la scorsa legislatura: quella per cui chi vince le elezioni non ha solo diritto di governare e di avere strumenti per farlo ma ha diritto di occupare le istituzioni, appropriarsi della costituzione e farla a pezzi, negare ogni principio di legalita’, travolgere le istituzioni di garanzia. La nuova forma di governo finisce per assomigliare molto a una dittatura elettiva (anche Hitler ando’ al potere a seguito di libere elezioni)”.

”Il resto delle riflessioni che Bassanini faceva a due mesi di distanza dalle elezioni vinte dal presidente Prodi – conclude Zampa – ha la stessa ‘leggerezza’ in termini di giudizio sulla qualita’ democratica di Pdl e Lega. Sta a Bassanini spiegare oggi perche’ ha cambiato idea cosi’ radicalmente da invocare collaborazione con la maggioranza e criticare altri per aver rifiutato di farlo nel 2006”.(ANSA).
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18-NOV-08 15:51 NNNN