“Carissimi amici, siamo a due settimane dal voto delle primarie che eleggeranno il nuovo segretario del Partito Democratico.

Dopo il voto degli iscritti che ha confermato le tre candidature nazionali, ora tutti gli elettori del Partito Democratico e del centro sinistra sono chiamati ad esprimere la propria preferenza per una delle tre mozioni.

Ho accettato di essere capolista per la segreteria nazionale nella mia città, Bologna, dove nel 1995 è nato l’Ulivo. Lo stesso coraggio e la stessa forza di allora sono richiesti anche oggi: coraggio e forza di innovare per rinnovare il Partito Democratico.

Ho scelto di stare con Pier Luigi Bersani per molte ragioni, la prima è racchiusa nella premessa della sua mozione al Congresso: “Il Partito Democratico è la più grande intuizione degli ultimi venti anni. Noi crediamo nel progetto cresciuto sulle radici dell’Ulivo. Desideriamo alimentarlo con le passioni e le intelligenze di donne e uomini pronti a rinnovare la politica italiana.”

Sono certa che Bersani abbia ben chiaro come ritrovare la forza e il coraggio perché, dalle radici dell’Ulivo, il Partito Democratico possa crescere e rappresentare una vera alternativa di governo. Un partito radicato nei territori, che sappia alimentare e promuovere il dialogo, che sia davvero il luogo della partecipazione nel quale far emergere intelligenze e meriti, che sappia selezionare democraticamente la nuova classe dirigente, un partito laico che abbia il coraggio delle scelte, nel rispetto delle libertà di tutti.Un partito che metta al centro il lavoro, il welfare e la convivenza civile.

La mia candidatura nella lista per Bersani è espressione non solo della fiducia che nutro nell’uomo politico, ma anche della mia amicizia per chi ha saputo difendere le proprie scelte con il coraggio della coerenza, anche nei più difficili momenti dell’ultimo governo di centro sinistra.

Per questo vi chiedo di esprimere la vostra preferenza per Pier Luigi Bersani, perché saprà guardare avanti e realizzare il futuro del Partito Democratico senza smarrire il senso della nostra storia. Non vi chiedo un voto di appartenenza, ma un voto per dare nuovo slancio al Partito Democratico, un voto per cambiare e per consolidare le nostre radici.”

On.le Sandra Zampa