“Attendevamo da tempo il Piano Nazionale Infanzia e Adolescenza da parte del governo che già, dalle anticipazioni, appare del tutto insoddisfacente. Siamo di fronte ad un Piano che sarà di semplice orientamento e quindi non vincolante. Non vi sono infatti risorse economiche previste e nessuno sforzo per colmare la distanza tra Nord e Sud del Paese per ciò che concerne la spesa sociale pro capite.
E’ chiaro che a pagare il prezzo di queste eccessive e odiose differenze saranno proprio i minori e gli adolescenti che vivono già in condizione di grande svantaggio rispetto ai coetanei del Centro Nord.”. E’ quanto dichiara la parlamentare Sandra Zampa, capogruppo del Partito Democratico in Bicamerale Infanzia.ù
“Condivido quindi l’allarme delle organizzazioni quali l’Ordine degli assistenti sociali, del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza e di Save The Children. Nel Piano non sono previste azioni, né risorse, per far fronte al fenomeno dei minori migranti non accompagnati. E’ grave che il governo non voglia prendere atto che nel nostro paese il fenomeno è diffuso. I minori che trovano ospitalità nelle comunità di accoglienza, dopo aver seguito percorsi di scolarizzazione e formazione al lavoro, raggiunta la maggiore età devono lasciare le comunità. E’ evidente che molti di questi ragazzi, poco più che adolescenti, cadono vittime delle organizzazioni criminali, abbandonati al loro destino di clandestini. Il Piano Nazionale contiene solo parole, nessun vincolo, nessuna risorsa economica, nessuna vera soluzione.”
On.le Sandra Zampa,Partito Democratico,
capogruppo della Bicamerale Infanzia
Qui trovate il mio intervento all’iniziativa:
Il governo vari subito il Piano di azione per l’infanzia e l’adolescenza
Giovedì 8 luglio 2010 – ore 14.30 – 18.30
Sala degli Atti parlamentari
Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”
Piazza della Minerva, 38 Roma