GIUSTIZIA MINORILE, ZAMPA (PD): SI CAMBI STRADA SULLA RIFORMA
(9Colonne) Roma, 22 feb – “La preoccupata denuncia dell’Associazione dei magistrati per i minorenni, richiede a tutti coloro che hanno a cuore i diritti di bambine, bambini e adolescenti un supplemento di analisi e un cambio di linea. La giustizia minorile in Italia ha rappresentato una ragione di soddisfazione per la sua qualità e per la sua efficacia. Non si comprende dunque quali siano le ragioni per attaccarla e metterla in crisi.” Così Sandra Zampa, vicepresidente della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza, commenta la recente proposta approvata dalla Commissione Giustizia della Camera che prevede la soppressione dei Tribunali e delle Procure per i minorenni.
“Non si capisce perché da un lato il ministro Orlando si spenda, proprio in nome della tutela dei diritti dell’infanzia, per la stepchild adoption e dall’altro lasci che vada in porto una riforma della giustizia il cui prezzo è pagato dai minori i cui diritti usciranno indeboliti dalle nuove norme. Perché fare questo quando è possibile prendere un’altra strada? Solo per ragioni di risparmio?
Forse che bambine, bambini e adolescenti non hanno già pagato abbastanza per una crisi di cui non portano responsabilità e che li ha resi più poveri e più fragili? Mi appello al ministro, alla sua sensibilità, perché prenda nelle sue mani questo tema e riveda il contenuto della riforma.” (PO / red) 221809 FEB 16