Pedofilia: Zampa, serve piano educativo a contrasto
(ANSA) – ROMA, 5 MAG – Secondo i dati rilevati da Telefono Azzurro i casi di abuso sessuale ai danni di minori sono cresciuti, in Italia, in un solo anno del 3,4%. Assieme a questi crescono i casi di abusi compiuti da adolescenti su altri minori. E la Rete si conferma come un luogo di crescente pericolo per i minorenni: sono infatti aumentate le denunce per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico.
E’ urgente sostenere la preziosa attivita’ svolta dalla Polizia postale, ma il compito della politica e’ anche quello di attivare un piano educativo che abbia tutte le risorse per arrivare a combattere questo fenomeno particolarmente odioso”. Cosi’ dichiara Sandra Zampa, vice presidente della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza e deputata del Partito democratico.
“C’e’ un grande lavoro da fare per educare i minori all’uso del Web, sensibilizzare le famiglie al compito della sorveglianza e dobbiamo portare sui banchi di scuola una campagna informativa assidua destinata agli alunni, alle famiglie e agli insegnanti.
Cio’ a cui dobbiamo puntare e’ un radicale cambiamento all’interno della nostra societa’ che deve sentirsi parte attiva nella difesa dei diritti dei minori e della inviolabilita’ dei loro corpi e della loro integrita’ psicologica. La maggior parte dei casi di abuso avviene in famiglia. Cio’ significa che troppi sono gli adulti che pur sapendo tacciono. Questa e’ una battaglia che possiamo vincere solo con il concorso delle istituzioni e della societa’ tutta”, conclude. (ANSA).