Gli scandali Fiorito e Zambetti mostrano i rischi del voto con le preferenze

L. ELETTORALE: ZAMPA (PD), DOPO ZAMBETTI MAI PIU’ PREFERENZE

Il Referendum per tornare al Mattarellum puntava a evitare proprio tali pericoli

(ANSA) – ROMA, 10 OTT – «Nulla e’ piu’ efficace, per spiegare agli italiani cosa sono e cosa significherebbe reintrodurre le preferenze nel sistema elettorale, di quanto emerge oggi alle cronache: l’arresto dell’assessore pidiellino Zambetti che, per farsi eleggere nel parlamentino lombardo si e’ comprato 4 mila voti dall’ndrangheta». Lo dichiara Sandra Zampa, deputato del Partito Democratico.

«Se non bastasse si aggiunga il caso Fiorito, eletto con 27mila preferenze e ora agli arresti. Chi ha promosso e sostenuto il referendum per tornare al Mattarellum non aveva necessita’ di toccare nuovamente con mano il risultato di un sistema che opta per le preferenze anziche’ per i collegi uninominali».

Roma, 10 ottobre 2012

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