RIFORME:GRUPPO PARLAMENTARI PD,NO A CONVENZIONE EXTRA CAMERE. SI RICORRA AD ARTICOLO 138 COSTITUZIONE PER CAMBIARLA

(ANSA) – Roma, 18 maggio – “Esiste un solo modo per procedere a riforme costituzionali: lo indica l’articolo 138 della Costituzione. Non è dunque immaginabile che si proceda a dar vita a una Convenzione esterna al Parlamento ed estranea alla Carta costituzionale stessa in questa importante e delicata materia. Chiediamo al Partito democratico di respingere questa iniziativa che incontra la ferma contrarietà di emeriti costituzionalisti: da Onida a Pace, da Rodotà a Zagrebelsky. Lo affermano i deputati Sandra Zampa, Pippo Civati, Antonio Decaro, Alessia Rotta, Luca Pastorino e i senatori Sergio Lo Giudice, Felice Casson e Laura Puppato.

Zagrebelsky – evidenziano i parlamentari del Pd –  richiama oggi i parlamentari al dovere di esercitare il proprio ruolo pienamente, tanto più in relazione a una questione vitale quanto quella delle riforme costituzionali. Ribadiamo dunque quel che abbiamo già sostenuto nelle scorse settimane: no ad una Convenzione priva di legittimazione che deroghi da quanto previsto dalla Costituzione.

Tanto più questo è vero oggi: la Costituzione – concludono –  va messa al riparo da manomissioni e ricatti politici. Siamo e saremo con coloro che si stanno mobilitando per difendere un bene che appartiene a tutti e a ciascuno di noi”.

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