Pd: Zampa, rigore contro comportamenti opachi e truffaldini
Roma, 9 mar. (AdnKronos) – “Per il Pd è venuto il momento di decidere se vuole davvero mettere in salvo le primarie e la sua credibilità di partito o se, invece, preferisce lasciare che episodi, più o meno gravi, inquinino tutto e scelgano per noi”. Lo afferma Sandra Zampa, vicepresidente del Partito democratico.
Sono tra quanti, nel Pd, hanno depositato proposte di legge per disciplinare le primarie, volute da Romano Prodi e da Arturo Parisi per restituire ossigeno alla democrazia, ma ciò non mi impedisce di dire -aggiunge l’esponente Dem- che non si vive di regole e che una legge non è indispensabile per garantire la piena correttezza del loro svolgimento. In discussione ci sono comportamenti opachi o truffaldini che il partito può e deve censurare con rigore e severità assoluta”.
“Se, per esempio – sostiene – per Napoli si decidesse di annullare tutti i voti raccolti nel ‘famigerato seggio’ dell’euro per un voto, si colpirebbero con una severità esemplare non solo i comportamenti ma anche gli interessi di chi quei comportamenti ha tollerato o, addirittura, organizzato. Non ci sono alternative all’etica in politica: è una precondizione della democrazia e non può essere soggetta a mediazioni o aggiustamenti”.