Si celebra oggi la giornata mondiale contro il razzismo.
La prima risposta che la politica può dare è approvare, in tempi rapidissimi, la Legge che riconosce la cittadinanza ai minori stranieri nati in Italia.
Contro le discriminazioni non servono demagogie, ma provvedimenti seri che promuovano e favoriscano vere politiche di integrazione.
Voglio oggi ricordare le parole che il Presidente della Repubblica ha pronunciato nel 2011 in un incontro dedicato ai nuovi cittadini italiani.
S.Z.
“I nati in Italia ancora giuridicamente stranieri superano il mezzo milione, e complessivamente i minori stranieri residenti in Italia sono quasi un milione; di questi, più di 700mila studiano nelle nostre scuole. Senza questi ragazzi il nostro Paese sarebbe decisamente più vecchio e avrebbe minore capacità di sviluppo. Senza il loro contributo futuro alla nostra società e alla nostra economia, anche il fardello del debito pubblico sarebbe ancora più difficile da sostenere.”
Giorgio Napolitano