Lettera a Jahanbakhsh Mozaffari, ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran.
Reyhaneh Jabbari vive. La sua testimonianza alimenta il nostro impegno e l’impegno delle donne di tutto il mondo per una umanità libera dalla paura e dalla schiavitù della violenza.
Intervento in Aula di Sandra Zampa
Resoconto stenografico dell’Assemblea – Seduta n. 319 di martedì 28 ottobre 2014
Sull’ordine dei lavori (ore 19,36).
SANDRA ZAMPA. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
SANDRA ZAMPA. “Intervengo in quest’Aula nella prima occasione possibile per esprimere, signor Presidente, carissime colleghe e cari colleghi, tutta la più profonda indignazione per l’impiccagione della giovane Reyhaneh Jabbari, che ha avuto luogo qualche giorno fa: una donna messa a morte per essersi difesa, per aver tentato di difendersi dal suo stupratore.
Voglio esprimere l’enorme dolore, la nostra sofferenza, il nostro sdegno, ma l’enorme – enorme – indignazione che, di fronte a questo fatto, questo Paese ha provato. Noi vogliamo che quel Governo che ha compiuto quell’atto sappia che questo Paese ha letto le parole di quella giovane donna, quelle parole che lei stessa ha definito «eterne». Noi vogliamo dire a chi le ha tolto la vita che non la dimenticheremo e che non esiste alcuna ragione di Stato che possa attenuare l’estrema durezza del nostro giudizio su quanto è avvenuto”
(Applausi).
Iran, parlamentari Pd manifestano davanti ambasciata
“Siamo indignati per l’uccisione di Reyhaneh Jabbari”
(ASCA) – Roma, 29 ott 2014 – Una delegazione di parlamentari del Pd si rechera’ questa sera all’ambasciata dell’Iran in via Nomentana a Roma per manifestare la propria indignazione per l’impiccagione della giovane donna Reyhaneh Jabbari, avvenuta lo scorso 25 ottobre.
La delegazione – si legge in una nota – e’ composta, fra gli altri, da Roberta Agostini, Sofia Amoddio, Lorenza Bonaccorsi componente della segreteria nazionale del Pd, Rosa Calipari, Elena Carnevali, Anna Maria Carloni, Susanna Cenni, Maria Chiara Gadda, Daniela Gasparini, Anna Giacobbe, Fabrizia Giuliani, Chiara Gribaudo, Vanna Iori, Pia Elda Locatelli, Barbara Pollastrini, Anna Rossomando, Gea Schiro’, Marietta Tidei, Valeria Valente e Sandra Zampa, componente della commissione Esteri e vicepresidente della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza. Pol/Vlm
Pd: Farnesina convochi ambasciatore Iran su caso Reyaneh
Profonda sofferenza e indignazione per impiccagione
(ASCA) – Roma, 30 ott 2014 – Una delegazione di parlamentari del Pd ieri sera si e’ recata all’Ambasciata della Repubblica islamica dell’Iran a Roma per esprimere indignazione e sdegno per l’impiccagione di Reyhaneh Jabbari e ha inviato una lettera all’ambasciatore iraniano. Lo rende noto in un comunicato la deputata del Pd Sandra Zampa, la quale rende inoltre pubblico il testo della lettera. “Chiediamo come primo atto al nuovo ministro degli esteri italiani – si legge – di convocare l’ambasciatore della repubblica islamica dell Iran perché gli venga espresso il profondo sdegno del popolo italiano per l’impiccagione di Reyaneh Jabbari colpevole unicamente di essersi difesa da un tentativo di stupro. All’ambasciatore abbiamo gia’ fatto pervenire il nostro messaggio di profonda sofferenza e indignazione. Abbiamo manifestato davanti all’ambasciata con una delegazione di parlamentari intendendo cosi’ rappresentare il sentimento del popolo italiano. Nel suo ultimo messaggio prima della morte Reyaneh ha scritto ‘le mie parole sono eterne’. Noi vogliamo che cosi’ sia”. In segno di cordoglio ogni componente della delegazione ha poi acceso una candela ed e’ stata letta a voce alta l’ultima lettera alla madre della giovane donna messa a morte per avere tentato di difendersi da un tentativo di stupro. Pol/Sgr