23 maggio 1992. Morirono, per mano mafiosa, nella strage di Capaci, Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e la sua scorta: Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
Non si fermi mai il nostro comune impegno per la legalità, il nostro impegno perche i giovani sappiano chi erano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e tutti i morti per mafia, uccisi perchè incapaci di rinunciare alla loro battaglia contro la criminalità. Mi unisco all’appello di Don Luigi Ciotti che agli studenti di Grottaferrata ha ribadito con forza: “Conoscere, conoscere per diventare delle persone più responsabili. Le mafie non sono un mondo a parte, sono una parte del nostro mondo, vivono tra di noi..”